La peculiarità di un sistema di monitoraggio è quella di permettere al personale tecnico di poter controllare la propria infrastruttura IT ed essere avvisati quando qualcosa non funziona.

Naturalmente questo strumento se adeguatamente utilizzato è di enorme aiuto in quanto se vengono settate correttamente le soglie di allarme è possibile essere avvisati quando le performance di un sistema stanno degradando ancor prima però che il sistema stesso vada in avaria.

Naturalmente le leggi di Murphy sono sempre in agguato e si verifica che il guasto che mette ko i sistemi avviene la domenica mattina quando sono tutti a messa. ;-)

Cosa succede in questo caso?

Il sistema di monitoraggio inizia a mandare alert sulla possibilità di avaria dei sistemi ma non essendo nessuno presente per poter eseguire le azioni di rimedio i sistemi vanno in avaria.

Al sistemista non resta che tornare in azienda e provare a risolvere il problema. Per fare questo inizia a spulciare tutti i file di log ed a fare una ricerca certosina del baco che ha causato il problema.

Il sistema di monitoraggio intanto continua a monitorare indicando lo stato attuale dei sistemi e andando a vedere le mappe si troverà la visualizzazione dello stato attuale.

Ora proprio per poter aiutare i sistemisti in questo infausto compito Sentinet3 è stato dotato di una Time Machine.

Grazie a questa nuova feature il sistemista potrà riportare le console e le mappe al tempo di quando si è verificato il fault in modo da avere a colpo d’occhio lo stato contemporaneo di tutti i sistemi al momento fatidico.

Ora al posto di dover spulciare gigabyte di log di sistema a volte anche per ore , il sistemista dovrà solo utilizzare la time machine e riportare Sentinet3 alla data ed ora del fault. Avrà immediatamente sotto occhio la situazione complessiva della sua infrastruttura riducendo di tempi di identificazione della causa del problema da svariate ore a pochi minuti.

Niente male!