Monitoraggio server appartenenti alla Rete Mondiale Visti (progetto Schengen)
Rete mondiale Visti
- Nome cliente: Ministero degli Affari Esteri
- Obiettivo del progetto: Monitoraggio server appartenenti alla Rete Mondiale Visti (progetto Schengen)
- Area tecnologica: Networking
- Risultati ottenuti: Miglioramento tempi di intervento e ripristino di malfunzionamento, abbattimento dei costi di monitoraggio, maggiore controllo dell'intera infrastruttura tecnologica
Scenario iniziale
Le disposizioni dell'accordo della Rete Mondiale Visti prevedono:
- L'abolizione dei controlli alle frontiere interne degli Stati facenti parte dello spazio Schengen
- Norme comuni sui controlli alle frontiere esterne
La conseguenza più evidente delle disposizioni della Rete Mondiale Visti per le persone è che non sono più tenute a mostrare il passaporto quando attraversano i confini tra gli Stati membri dello spazio Schengen, fermo restando che ciasuno Stato membro determina se una persona deve portare con sé un documento di viaggio o di identità.
Per consentire l'applicazione di queste disposizioni è fondamentale una stretta collaborazione tra tutti i membri Schengen ed all'interno di ogni paese tra organi istituzionali come Ministero degli Affari esteri, Ministero degli Interni e Ministero della Giustizia.
Naturalmente tutto ciò è permesso da una fitta rete di Server che risponde a ferree regole di comunicazione e sicurezza che garantiscono una immediata comunicazione tra tutti gli attori.
Descrizione della soluzione
Questo sistema è una struttura complessa costituita da un centro operativo situato al Ministero degli Affari Esteri in cui sono funzionanti numerosi server predisposti per l'erogazione di servizi centrali.
A questo si aggiunge l'interconnessione con i Ministeri dell'Interno e della Giustizia, le amministrazioni degli altri Stati membri e le Ambasciate e Consolati italiani all'estero: si parla di più di 200 server distribuiti in tutti gli stati del globo.
Questa enorme rete viene controllata attraverso Sentinet³ che permette di monitorare sia lo stato delle connessioni e dei servizi attivi che l'andamento temporale delle attività e delle risorse poste sotto controllo, consentendo di valutare anche statisticamente l'attività dei singoli sistemi nello specifico e del sistema globale nel suo complesso.
Vantaggi per il cliente
Il Ministero degli Affari Esteri con l'utilizzo di Sentinet³ è riuscito, grazie a un capillare contollo degli apparati su scala mondiale, a prevenire situazioni di guasto migliorando lìuptime dei servizi coinvolti.
Il tempo deployment è stato ridottissimo e dopo pochi giorni dalla consegna il sistema era già in esercizio.
Le notifiche inviate da Sentinet³ in tempo reale via e-mail e/o SMS hanno permesso una più celere attivazione del supporto tecnico, con conseguente diminuzione dei tempi di down time dei servizi.
E' da segnalare che con il sottosistema Mappe, il Ministero ha ottenuto una maggiore percezione dello stato del servizio a livello mondiale, grazie anche all'adozione di un videowall proiettante la cartina del mondo con lo stato delle varie sedi periferiche.
Il servizio di alerting e le azioni proattive impostate sul sistema hanno consentito di migliorare i tempi di presa in carico e risoluzione dei problemi, permettendo nel contempo di ottimizzare le risorse da dedicare a questo tipo di attività.